E-mail: uglstat@virgilio.it www.uglagenziefiscali.it
08/08/2007
UNA NUOVA PROCEDURA ALLE ENTRATE
E DEGLI “IDONEI” E DEI GIOVANI LAUREATI CHI SE NE RICORDA PIÙ?
E DEGLI “IDONEI” E DEI GIOVANI LAUREATI CHI SE NE RICORDA PIÙ?
Nei giorni scorsi, con grande enfasi degli altri Sindacati sui loro comunicati e che ben si adegua alla frenetica attività informativa che caratterizza esclusivamente il periodo pre-elettorale per il rinnovo della Rappresentatività nazionale ed aziendale, è stato proclamato il successo ottenuto per la messa a bando, all’Agenzia delle Entrate, di una nuova procedura (1050 posti) per l’accesso dalla 2^ alla 3^ area.
La contrattazione, che sembrerebbe aver messo d’accordo tutti i partecipanti ai vari tavoli, tavolini e tavolette che ogni tanto allietano e distraggono gli spettatori del teatrino “negoziale”, è stata talmente sviscerata che è inutile da parte nostra, ogni ulteriore illustrazione.
Vogliamo, in questa sede, invece, pur rallegrandoci per l’opportunità offerta ai colleghi che si accingono ad ottenere un ulteriore avanzamento nella carriera da quella una volta definita “di concetto” a quella un tempo identificata come “direttiva”, evidenziare le incongruenze che caratterizzano il sistema delle progressioni e dell’accesso alla Pubblica Amministrazione che, nel comparto Agenzie Fiscali, ormai si è consolidato con tutte le ignorate conseguenze che tale sistema comporta (ogni allusione a ricorsi, controricorsi, sentenze non eseguite e non tenute in considerazione, è puramente causale) ed al rifiuto della costituzione dell’Area dei Quadri.
E’ nota la vicenda degli idonei al concorso per Contratto di Formazione Lavoro emanato nel 2005 e che ha visto uno scontro “epocale” fra l’Agenzia e gran parte della Politica, quella che legifera in questa Nazione.
E’ inutile ripercorrere il lungo percorso (ricostruibile sul nostro sito web: (www.uglagenziefiscali.it) che ha visto nel corso di quest’anno innalzare i toni della polemica, stante la netta contrarietà espressa dall’Amministrazione ad assumere giovani laureati che, in moltissimi casi, per soli pochi centesimi di punto, non hanno visto premiata la loro voglia di entrate al servizio dello Stato, anche se per interposta persona (l’Agenzia delle Entrate), ed i sacrifici sopportati anche dalle loro famiglie per far loro acquisire una benedetta laurea, unico riferimento certo per l’accesso proprio alla Terza Area!
Noi non vogliamo contestare o sminuire le professionalità acquisite da tanti colleghi nel corso della loro esperienza lavorativa – ce ne guardiamo bene, proprio perché della professionalità e della meritocrazia l’UGL ne ha sempre fatto la sua bandiera - ma, la sensazione raccolta anche nei giorni scorsi da un noto, serio e certamente ben informato quotidiano a diffusione nazionale (Italia Oggi) che tratta prioritariamente la materia fiscale e che fa balenare l’ipotesi che al momento della determinazione dei criteri e dei titoli necessari per l’espletamento di questa procedura, il titolo preferenziale potrebbe essere quello dell’anzianità, a scapito di quello di studio (in questo caso il diploma di laurea), non farebbe altro che evidenziare come l’Agenzia, in piena autonomia, considerata la “pochezza” dell’attuale sistema di auditing, possa decidere di volta in volta, non sulla scorta di una razionale idea dell’ammodernamento del processo finalizzato al contrasto dell’evasione fiscale, bensì in base alle simpatie politiche o propagandistiche del momento!
Ma a chi giova accattivarsi le simpatie dei soli Lavoratori già in servizio con contratto a tempo indeterminato che pur debbono ottenere il giusto riconoscimento per la “fedeltà” prestata e che hanno lentamente risalito quasi tutti gli “scalini” della carriera, molti partendo proprio dai più bassi ed invece inimicarsi quelle centinaia di giovani laureati, comunque in servizio, ma da “appena” 5 anni? E degli idonei al famoso concorso per CFL, tutti laureati ma bistrattati perché ritenuti ”non i migliori” chi ne parla più? Per questi ragazzi, in attesa di prima collocazione, restano dunque solo l’amarezza delle cause vinte e poi perse; dello “sciacallaggio” propagandistico a tempo di qualcuno che poi si è dato prontamente alla macchia e per loro, Giustizia e Coerenza, che senso avranno….?
2 commenti:
idonei fino alla fine , non resta che aspettare,cosa che facciam benissimo dal 2005....per il resto lavoro niente
yo ci son sempre....voglio lo scorrimento
Posta un commento