lunedì 9 marzo 2009

Comunicato del Nuovo Presidente del CO.I.AE

COMUNICATO DEL NUOVO PRESIDENTE DEL CO.I.AE

Sono da oggi, dopo il passaggio di consegne col dott. Sandro Graziano, ufficialmente il Nuovo Presidente del Comitato Idonei AE.
Ringrazio tutti per la fiducia accordatami, che sarà ricambiata con l’impegno che metterò nell’esplicazione dell’incarico volto a raggiungere l’obiettivo di esaurire la graduatoria unica nazionale quanto prima.
Ringrazio il Presidente uscente Sandro Graziano per avermi indicato quale suo possibile successore e il Vice Presidente Biagio Stasi, che costituisce l’anello di congiunzione tra il passato, il presente e l’immediato domani, per aver dato la sua disponibilità, su mio invito, a continuare a ricoprire l’incarico di Vice Presidente.
Facendo il punto della situazione a oggi abbiamo questi dati: ultimo chiamato, nella tornata di marzo 2009, è il dott.Ulacco che occupa la posizione 1969 nella GN, per cui restano per esaurire la graduatoria 181 idonei.

La prima operazione sarà, quindi, quella di ricontarci subito dopo le rinunce del 23 marzo, al qual fine prego i colleghi che firmeranno il 23 di inviare al Comitato i dati relativi alle rinunce nelle regioni di Calabria, Campania, Puglia, Lazio - Uff. centrali, Umbria, Toscana, Emilia Romagna, Liguria, Lombardia, Trento, Veneto e Friuli Venezia Giulia.
Calcolando prudenzialmente 35 rinunce, che verrebbero velocemente rimpiazzate almeno secondo il dott. Serroni (mail del 16 febbraio da me girata ai membri del comitato), arriveremmo a 146 idonei ancora fuori.

La seconda operazione è quella di capire se permane ancora la volontà di esaurire la graduatoria.

Non più tardi del 5 febbraio scorso Il Sottosegretario On. Giorgetti davanti alla Commissione Finanze del Senato ha assicurato, rispondendo sull’argomento a interrogazione del Senatore Barbolini, che le attività, al riguardo, poste in essere dall’Agenzia delle Dogane sono state finalizzate all’assunzione degli idonei nei concorsi banditi dalla stessa Agenzia delle dogane e di quelli espletati dall’Agenzia delle Entrate fino all’esaurimento delle relative graduatorie.
E queste attività poste in essere dall’Agenzia delle dogane, al fine dello scorrimento totale della graduatoria unica nazionale, sono state, fin dall’aprile del 2008, portate avanti egregiamente ( e sotto il profilo tecnico della gestione delle risorse umane, con un armonico equilibrio, che farà solo che bene all’amministrazione, tra aspettative degli interni rappresentate dalla OO.SS. tradizionali e aspettative degli esterni rappresentate dal Comitato con l’aiuto di alcune sigle sindacali, e, in particolare, con l’aiuto non da poco del dott. Serroni della UGL in questi ultimi passaggi cruciali verso l’esaurimento totale delle GN, e sotto il profilo giuridico nell’osservanza dei vincoli normativi esistenti) dal Dott. Aronica direttore dell’Area Centrale del personale dell’Agenzia e dal suo encomiabile staff sempre pronto e sensibile alle problematiche di volta in volta prospettate dal Comitato, il quale ringrazia e prende ufficialmente le distanze da quelle poche voci protestatarie che si sono levate in occasione della chiamata del 23 marzo e che non rappresentano la linea e il pensiero del Comitato.

Dal canto suo l’UGL nel comunicato del 16.2.2009 ci dice che si va verso la definizione della graduatoria nazionale, con la chiamata degli ultimi idonei al massimo entro il mese di settembre.

La terza operazione è quella di verificare la validità temporale della nostra GN. L’Agenzia delle Entrate con prot. n. 2008/3467 del 10.1.2008, ai fini della attuazione di quanto previsto dall’art. 1, comma 345, legge 244/2007, ha approvato una graduatoria unica nazionale,nella quale sono confluite le graduatorie (regionali) formate a seguito delle procedure già espletate dalla stessa Agenzia con i bandi n. 84 del 21 ottobre 2005 e n. 28 del 6 aprile 2007 pubblicati nella G.U. serie speciale Concorsi ed Esami.
La predetta graduatoria nazionale unica è stata pubblicata il 16.1.2008, data dalla quale comincerebbero a decorrere i termini di validità triennale ai sensi dell’art. 35/ter del decreto legislativo n.165/2001, il quale, introdotto dal comma 87 dell’art. 3 legge 244/2007, così dispone .
L’art. 35/ter è stato, poi, modificato dall’Atto Senato 1167, di provenienza Camera n. 1441/quater, nel senso che la validità temporale delle graduatorie diventa di quattro anni dalla loro pubblicazione, e questo metterebbe tutti al riparo da ogni diversa interpretazione che si volesse dare circa l’efficacia giuridica della graduatoria unica nazionale.
Tuttavia, poiché l’AS 1167 rischia di rimanere al palo a causa dell’ingorgo dei lavori del Parlamento, i cui giorni di votazione effettivi, mettendo nel conto le vacanze di Pasqua e il rallentamento dei lavori durante le consultazioni elettorali di giugno, si ridurrebbero a poco più di 45, torna angosciante la questione se le validità temporali delle singole graduatorie regionali di cui ai bandi di concorso n. 84 del 21 ottobre 2005 e n. 28 del 6 aprile 2007 siano da ritenersi assorbite dalla validità della graduatoria unica nazionale pubblicata il 16.1.2008.

Le singole graduatorie regionali hanno avuto tempi diversi di approvazione e pubblicazione : per quanto riguarda il concorso di cui al bando 84 del 21 ottobre 2005, le graduatorie della Lombardia e del Piemonte sono state approvate il 1 giugno 2006, quella della Toscana il 29 maggio, quella del Veneto il 16 maggio, la graduatoria del Friuli Venezia Giulia il giorno 8 maggio.
Sicchè ad esempio la graduatoria relativa alla Regione Friuli Venezia Giulia, approvata con provvedimento del 8 maggio 2006 pubblicato sul sito internet della Direzione regionale lo stesso giorno, ha scadenza propria l’ 8 maggio 2009 : ora, può questa graduatoria pubblicata il giorno 8 maggio 2006 correttamente ritenersi come pubblicata il 16.1 2008 con scadenza fictio iuris a gennaio 2011 ?
C’è da dubitarne : il provvedimento del 8 maggio 2006 della DRD del FVG è l’atto finale di quella specifica procedura concorsuale regionale, mentre la graduatoria nazionale unica è un atto ad essa procedura regionale estranea, configurandosi come un atto amministrativo che non conclude alcuna procedura concorsuale ma che è semplicemente strumentale al raggiungimento di un particolare fine che è quello dell’ attuazione del comma 345 dell’art. 1 della legge 244/2007; e un atto amministrativo di tal genere non può, nemmeno per ragioni di praticità ed opportunità tecnica, eludere la legge, la quale prevede la scadenza dei tre anni dalla data di pubblicazione delle singole graduatorie regionali, per cui quella del concorso 2005/2006 FVG scade per legge l’8 maggio 2009.
Del resto le tutele giurisdizionali relative alle procedure concorsuali svolte vanno attivate, per esempio ai fini del riconoscimento di un danno risarcibile, impugnando le varie graduatorie regionali e non la graduatoria unica nazionale( tra l’altro compilata con criteri diversi da quelli propri delle graduatorie regionali circa i pari punteggio), che è un atto amministrativo inconferente rispetto ai procedimenti concorsuali espletati.

La questione va chiarita con AD.

Resta da esaminare il quarto problema conseguente ai precedenti e cioè quello dei tempi di esaurimento della GN.
La dr.ssa Gnerre ( mail Comitato del 5 gennaio) prevedeva, anche in base alle cessazioni del 2009, le assunzioni al massimo entro il 30 giugno.
La nostra posizione è quella che venga effettuata, dopo quella del 23 marzo, un’ultima chiamata di tutti i restanti idonei, che a questo punto saranno, prudenzialmente, circa 146 al lordo delle rinunce, che calcolate intorno al 30/32%, in prima battuta, porterebbero gli idonei rimanenti da assumere a circa 100 unità.
Il problema, allora, è: può AD fare una unica e finale determina per le sostituzioni dei supposti 35 rinunciatari di marzo più i restanti 100 in modo da chiamare, anche a motivo del fondato timore che alcune graduatorie regionali cessino di efficacia nei primissimi giorni di maggio, entro fine aprile quasi 135 idonei ?

In questo senso intende muoversi il Comitato, con l’aiuto indispensabile di tutti gli iscritti, sia idonei che CFL, nonché di Sindacati amici, poiché, secondo certi calcoli appresso indicati, crediamo di essere, noi tutti rimanenti, sicuramente dentro la dotazione organica.
Il numero dei rimanenti pari a 135 è, infatti, a febbraio 2009, inferiore alle uscite 2008 di terza area preventivate, nell’ambito della pianificazione strategica dell’Agenzia, dal piano aziendale per l’anno 2008 in numero di 200 ( fonte sito internet Dogane) di cui va solo verificata la esatta consuntivazione di fine anno : le assunzioni ancora da fare per esaurire la graduatoria unica nazionale possono, quindi, ritenersi sicuramente coperte.

La questione è vedere con l’Area Centrale del personale dell’Agenzia delle dogane di poter stringere tecnicamente i tempi di assunzione

Ragione per cui se la dr.ssa Gnerre subordinava, il 5 gennaio scorso, alle cessazioni del 2009 le rimanenti assunzioni prevedendole al massimo entro il 30 giugno, le stesse possono anticiparsi, secondo questi calcoli per ora teorici ma verosimili da verificare con AD, al 30 aprile.

Se, poi, per l’amministrazione il problema è quello della diversa criticità del personale in base alle uscite che ci saranno nel 2009, tale da operare una più corretta ridistribuzione delle risorse sul campo, rispetto alla seguente tabella di distribuzione dei 181 idonei rimanenti :



106
Lombardia
37
Veneto
17
Piemonte/Val D’Aosta
8
Friuli Venezia Giulia
8
Trento/Bolzano
3
Emilia/Romagna
2
Toscana

l’operazione può essere ugualmente fatta in base alle uscite già ormai preventivate nel piano aziendale per il 2009, nonostante l’altalenante intenzione legislativa sulle uscite automatiche : 40 anni di contribuzione o 40 anni di effettivo servizio.

Questa Presidenza, pertanto, mira a dichiarare formalmente raggiunto lo scopo istituzionale del Comitato, con una assunzione finale entro il 30 aprile.

Per noi è vitale poter essere assunti in breve tempo dato anche l’incalzare della crisi economica che minaccia tutti da vicino, singoli e sistema – Paese alla sicurezza del quale l’Amministrazione doganale può contribuire anche con l’utilizzo di noi ultimi dislocati sul campo, per compensare quelle criticità di personale individuate da AD, a far rispettare con rigore e intelligenza il Codice doganale comunitario nell’interesse dell’Italia e della stessa Unione Europea.

Aspetto i suggerimenti del membri del Comitato per migliorare questo programma o rettificarlo ove errato, con l’obiettivo di entrare tutti insieme, dalla posizione 1970 alla 2150.
Vi terrò costantemente informati dell’attività svolta con invio di una mail settimanale e ogni volta che motivi ostativi di qualunque genere dovessero presentarsi, pregandovi, nel contempo, di non prendere iniziative singole né di fare telefonate allo staff del Dr. Aronica, che intralcerebbero il lavoro mio come presidente e dell’Agenzia che ne verrebbe inutilmente importunata: siamo agli sgoccioli, per cui non creiamo intralci al lavoro di chi sta prodigandosi per portare a termine la nostra assunzione.
Un forte augurio a tutti i chiamati marzo 2009 e a rivederci tra poco tutti insieme, vecchi e nuovi, dagli assunti agosto 2008 agli assumenti aprile 2009 per festeggiare il 1 maggio 2009.

Il Presidente
Rosa Alfano

1 commento:

Anonimo ha detto...

Ottimo programma Presidente!
Siamo con te e lottiamo al tuo fianco per il raggiungimento del nostro obiettivo!