Pubblicato il 30 marzo 2007 Seduta n. 134
COSTA - Al Ministro dell'economia e delle finanze. -
Premesso che:
il 25 ottobre 2005, il Direttore dell’Agenzia delle entrate ha disposto, con protocollo n. 2005/177077, l’avvIo di una procedura selettiva per l’assunzione di 1.500 funzionari (terza area funzionale — fascia retributiva F1), cori contratto di formazione e lavoro della durata di 24 mesi;
il 22 giugno 2006. oltre a dar luogo alle prime assunzioni in attuazione del citato concorso, sono entrate in vigore e relative graduatorie, il cui termine di scadenza è stato prorogato, dalla legge finanziaria per il 2007, al 31 dicembre 2008;
il comma 530 della legge finanziaria per il 2007 (legge 296/2006) ha disposto che, al fine di potenziare ‘azione di contrasto dell’evasione e dell’elusione tributaria, una parte delle nuove assunzioni di personale dell’amministrazione economico—finanziaria venga destinata alle Agenzie fiscali, richiamando a tal fine il secondo periodo del comma 2 del l’articolo 2 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 248 del 2005, che prevede espressamente la "di utilizzare graduatoria formate a seguito di procedure selettive già espletate";
l’Ufficio centrale di Roma dell’Agenzia delle entrate ha espresso a volontà di indire un nuovo bando di concorso che provocherebbe, se confermato, la decadenza di graduatorie attualmente valide e in scadenza al 31 dicembre 2008, in violazione di quanto stabilito con il citato comma 530 della legge finanziaria per il 2007;
la volontà di organizzare nuovi concorsi pubblici è stata altresì confermata in data 21 marzo 2007 dal dottor Romano in sede di audizione presso la 6a Commissione permanente (Finanze e tesoro) del Senato;
considerato inoltre che gli idonei non assunti dall’Agenzia delle entrate, costituitisi in apposito Comitato, evidenziano a legittima aspettativa di assunzione attraverso le normali procedure di scorrimento, esprimendo altresì un motivato allarme per la prospettata indizione di un nuovo bando di concorso,
si chiede di sapere:
quali iniziative il Ministro in indirizzo intenda adottare alfine di venire incontro alle legittime aspettative degli idonei al suddetto concorso dell’Agenzia delle entrate;
se, a tal fine, non si ritenga opportuno evitare che l’Agenzia delle entrate ponga in essere una nuova procedura di concorso e proceda invece allo scorrimento delle graduatorie valide fino al 31 dicembre 2008.