Interrogazione a risposta scritta 4-03046
presentata da
FERDINANDO BENITO PIGNATARO
giovedì 22 marzo 2007 nella seduta n.132
FERDINANDO BENITO PIGNATARO, CRAPOLICCHIO e PAGLIARINI. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:
in data 21 ottobre 2005 protocollo n. 2005/177077, il Direttore dell'Agenzia delle Entrate ha disposto l'avvio di una procedura selettiva per l'assunzione con contratto di formazione e lavoro della durata di 24 mesi di 1.500 funzionari, di età non superiore a 32 anni, per la Terza Area Funzionale, fascia retributiva F1, attività amministrativo-tributaria;
il concorso si è regolarmente svolto e le prime assunzioni sono avvenute il 22 giugno 2006, data dalla quale sono entrate in vigore le graduatorie;
le suddette graduatorie sarebbero dovute decadere, come previsto per legge, dopo 18 mesi, ma la legge Finanziaria 2007 ha prorogato il termine di scadenza al 31 dicembre 2008;
l'ultima legge Finanziaria (comma 530, legge 27 dicembre 2006, n. 296), dispone che una parte delle nuove assunzioni di personale dell'amministrazione economico-finanziaria sia destinata alle Agenzie fiscali al fine di potenziare l'azione di contrasto dell'evasione e dell'elusione tributaria, richiamando all'uopo il secondo periodo del comma 2 dell'articolo 2 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 dicembre 2005, n. 248, che prevede espressamente la «possibilità di utilizzare graduatorie formatesi a seguito di procedure selettive già espletate»;
nel 2004 venne bandito un concorso presso l'Agenzia delle Entrate per circa 800 unità lavorative e nel corso dei 18 mesi di validità delle graduatorie vennero effettuate ulteriori assunzioni attingendo proprio dalle medesime ancora valide, senza quindi ricorrere ad un nuovo concorso come invece vorrebbe farsi oggi;
l'Ufficio centrale di Roma dell'Agenzia delle entrate ha espresso la volontà di indire un nuovo bando di concorso che provocherebbe se confermato, la decadenza di graduatorie attualmente valide e in scadenza tra circa venti mesi, ponendosi in contrasto con la citata disposizione della legge finanziaria 2007;
tale situazione pare in contrasto non solo con la normativa su citata, ma anche con le più elementari regole di trasparenza e buon andamento della Pubblica Amministrazione che stanno alla base di qualsiasi provvedimento amministrativo alla luce degli indubbi costi che si sono affrontati per la selezione a concorso testé menzionato;
non sono ancora trascorsi nemmeno 8 mesi dall'approvazione delle graduatorie del precedente concorso e molti giovani risultati idonei sono rimasti esclusi per pochissimi centesimi di punto -:
se il Ministro sia a conoscenza di quanto su esposto;
se e quali iniziative, con urgenza intenda intraprendere al fine di evitare che l'Agenzia delle Entrate ponga in essere una nuova procedura concorsuale, anziché procedere allo scorrimento delle graduatorie valide in base alla legge Finanziaria 2007 sino al 31 dicembre 2008, violando illecitamente il diritto di chi è risultato idoneo non vincitore del concorso bandito in data 21 ottobre 2005 protocollo n. 2005/177077 e regolarmente espletato. (4-03046)
1 commento:
Nello Stato democratico la sovranità appartiene al popolo: lo Stato deve ottenere il consenso e rispettare la volontà dei cittadini; nello Stato totalitario il potere politico non si basa sul consenso dei cittadini. Ai vertici dello Stato totalitario vi può essere un partito, o un capo militare o un politico dotato di tutti i poteri (per esempio l’Italia di Mussolini o la Germania di Hitler).
Ragazzi nel nostro Paese la democrazia è solo scritta nella Costituzione?
Peppeg
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