martedì 3 aprile 2007

Interrogazione Parlamentare On. Leddi Maiola Maria

Atto Camera

Interrogazione a risposta in Commissione 5-00907
presentata da
MARIA LEDDI MAIOLA
lunedì 2 aprile 2007 nella seduta n.139

LEDDI MAIOLA. -
Al Ministro dell'economia e delle finanze.
- Per sapere - premesso che:

il 25 ottobre 2005, il Direttore dell'Agenzia delle entrate ha disposto, con protocollo n. 2005/177077, l'avvio di una procedura selettiva per l'assunzione di 1.500 funzionari (terza area funzionale - fascia retributiva F1), con contratto di formazione e lavoro della durata di 24 mesi;

il 22 giugno 2006, oltre a dar luogo alle prime assunzioni in attuazione del citato concorso, sono entrate in vigore le relative graduatorie, il cui termine di scadenza è stato prorogato, dalla legge finanziaria per il 2007, al 31 dicembre 2008;

il comma 530 dell'articolo 1 della legge finanziaria per il 2007 (legge 296/2006) ha disposto che, al fine di potenziare l'azione di contrasto dell'evasione e dell'elusione tributaria, una parte delle nuove assunzioni di personale dell'amministrazione economico-finanziaria venga destinata alle Agenzie fiscali, richiamando a tal fine il secondo periodo del comma 2 dell'articolo 2 del decreto-legge 30 settembre 2005, n. 203, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 248 del 2005, che prevede espressamente la «possibilità di utilizzare graduatorie formatesi a seguito di procedure selettive già espletate»;

l'Ufficio centrale di Roma dell'Agenzia delle entrate ha espresso la volontà di indire un nuovo bando di concorso che provocherebbe, se confermato, la decadenza di graduatorie attualmente valide e in scadenza al 31 dicembre 2008, secondo l'interrogante in violazione di quanto stabilito con il citato comma 530 della legge finanziaria per il 2007;

la volontà di organizzare nuovi concorsi pubblici è stata altresì confermata in data 21 marzo 2007 dal dottor Romano in sede di audizione presso la 6a Commissione permanente (Finanze e tesoro) del Senato;

inoltre, gli idonei non assunti dall'Agenzia delle entrate, costituitisi in apposito Comitato, evidenziano la legittima aspettativa di assunzione attraverso le normali procedure di scorrimento, esprimendo altresì un motivato allarme per la prospettata indizione di un nuovo bando di concorso -:

quali iniziative il Ministro interrogato intenda adottare al fine di venire incontro alle legittime aspettative degli idonei al suddetto concorso dell'Agenzia delle entrate;

se, a tal fine, non si ritenga opportuno evitare che l'Agenzia delle entrate ponga in essere una nuova procedura di concorso e proceda invece allo scorrimento delle graduatorie valide fino al 31 dicembre 2008.




7 commenti:

Anonimo ha detto...

fino a ieri ogni interrogazione che veniva pubblicata mi ridava fiducia nelle istituzioni e mi ricordava che fortunatamente siamo in una democrazia.
Oggi non riesco a dare un senso a niente!!!
ma possibile che Romano sia questo Dio in terra che puo permettersi si snobbare 10 interrogazioni parlamentari presentate da più di 20 tra deputati e sanatori, 5 rischieste sindacali e andare contro la stampa???
ma chi è Gesù????

Anonimo ha detto...

L'Italia è allo spascio.......................non si riesce a capire il perchè (Anzi si sa il perchè) ..........che dire!
Andiamo sotto Romano il sovrano.

Anonimo ha detto...

Pongo di nuovo lo stesso interrogativo. Spero che il Presidente o il comitato o altra persona possa rispondere a questa giusta domanda: le risposte delle interrogazioni dove sono? La risposta della lontana interrogazione dell'on. Baldelli del 14/2/2007 dov'è?Le interrogazioni hanno un fine pratico o no?
E soprattutto,se il Ministro non risponde a che serve fare un copia-incolla di interrogazioni?
Spero nella risposta da parte dei soggetti sopra citati

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

ragazzi non molliamo....fino alla fine lotteremo!bisogna tartassare tutti di mail e telefonate.

Anonimo ha detto...

NEL 2000 L'ALLORA DIRETTORE GENERALE DEL MINISTERO DELLE FINANZE MASSIMO ROMANO, A DISTANZA DI CIRCA UN ANNO DALLE PRIME ASSUNZIONI, ATTUO' UN CORPOSO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE RELATIVE AL CONCORSO PER 1510 COLLABORATORI TRIBUTARI (PUBBLICATO SULLA G.U. DEL 27/10/1998). ALLORA NON AVVERTI' L'ESIGENZA DI PENALIZZARE I GIOVANI CHE NEL FRATTEMPO SI ERANO LAUREATI. E' EVIDENTE CHE L'UNICA DIFFERENZA RISPETTO AD OGGI E' CHE ALLORA IL DIRETTORE ROMANO AVEVA GESTITO ANCHE L'INTERA FASE CONCORSUALE, MENTRE OGGI DOVREBBE PROCEDERE AD UNO SCORRIMENTO RELATIVO AD UNA PROCEDURA CONCORSUALE GESTITA DA UN ALTRO DIRETTORE (RAFFAELE FERRARA), SOTTO UN GOVERNO DI COLORE POLITICO DIVERSO.

Anonimo ha detto...

NEL 2000 L'ALLORA DIRETTORE GENERALE DEL MINISTERO DELLE FINANZE MASSIMO ROMANO, A DISTANZA DI CIRCA UN ANNO DALLE PRIME ASSUNZIONI, ATTUO' UN CORPOSO SCORRIMENTO DELLE GRADUATORIE RELATIVE AL CONCORSO PER 1510 COLLABORATORI TRIBUTARI (PUBBLICATO SULLA G.U. DEL 27/10/1998). ALLORA NON AVVERTI' L'ESIGENZA DI PENALIZZARE I GIOVANI CHE NEL FRATTEMPO SI ERANO LAUREATI. E' EVIDENTE CHE L'UNICA DIFFERENZA RISPETTO AD OGGI E' CHE ALLORA IL DIRETTORE ROMANO AVEVA GESTITO ANCHE L'INTERA FASE CONCORSUALE, MENTRE OGGI DOVREBBE PROCEDERE AD UNO SCORRIMENTO RELATIVO AD UNA PROCEDURA CONCORSUALE GESTITA DA UN ALTRO DIRETTORE (RAFFAELE FERRARA), SOTTO UN GOVERNO DI COLORE POLITICO DIVERSO.